La chiesa e il convento di Santa Maria della Neve a Praga



Interno della chiesa

Gli altari laterali sono dell’epoca di maggior splendore del barocco nella prima metá del XVIII secolo. Nella parte del presbiterio sono collocati uno di fronte all'altro l’altare di S. Caterina e di S. Francesco.

Inoltre da ovest si trovano altri due altari l’uno di fronte all’altro. Nella parte nord ce 1'altare dell’Annunciazione, corredato dalle statue di S. Gioacchino e S.Anna, Zaccaria ed Elisabetta.

Il quadro centrale dell’Annunciazione è opera di V.V. Rainer del 1724, una delle sue opere piú mature del suo periodo migliore. Nella parte superiore ce un quadro piú piccolo, il sogno di Giuseppe.

Nella parete di fronte ce laltare della Santa Croce. Al centro una rappresentazione di Cristo in croce e ai due lati la Vergine Maria e S. Giovanni Evangelista. Nella parte esterna i due patriarchi Mosè ed Abramo. Entrambi gli altari terminano con un motivo di baldacchino drappeggiato. Della stessa epoca degli altari è il pulpito decorato con rilievi, che si riferiscono alla missione dei francescani e nella parte superiore con la statua di Cristo. Nella parte destra dell’altare della S. Croce si conserva un quadro del fondatore della chiesa Carlo IV del XIX secolo di gran valore artistico.

Nella parete nord della chiesa a sinistra dell'altare dell’Annunciazione ce un altare votivo della Vergina Maria con S. Gioacchino, un’opera rinascimentale della prima metá del XVII secolo, inoltre piú vicino all'altare un quadro piú piccolo coperto da un vetro di S. Maria della Speranza (detto regale). A destra dell’altare nella parete ce un quadro della pieta del primo barocco della seconda metá del XVII secolo.

Nella parte occidentale della chiesa si trova la cappella di S. Antonio di Padova, delimitata da un’inferriata. La cappella era stata eretta giá nel 1655, pero l’attuale decorazione è della metá del XVII secolo. Importanti gli affreschi, che rappresentano S. Antonio di Padova e S. Giovanni Nepomuceno, che entrambi mostrano le loro lingue ardenti, simbolo della loro santitá (le loro lingue infatti si sono conservate incorrotte). A sinistra nella cappella ce il fonte battesimale del 1459 (il coperchio è posteriore del XVI secolo) è decorato con rilievi degli apostoli.

Nel coro è collocato l’organo, proveniente dal coro laterale della chiesa di S. Nicola a "Malá strana". L’organo lo costrui il gesuita Tomas Schwarz nel 1747.